Quando si parla di Egitto, quello che subito viene in mente sono le piramidi e le mummie!
Le piramidi più famose sono quelle di Giza e hanno più di 4500 anni.
Queste piramidi furono costruite, con il sacrificio terribile di migliaia e migliaia di schiavi, in onore di tre sovrani: Cheope, Chefen e Micerino.
I loro corpi mummificati furono sepolti dentro ciascuna piramide.
La piramide di Chefen è sorvegliata all'ingresso dalla Sfinge: una statua mastodontica con il viso di uomo e il corpo di leone.
Gli egizi avevano un profondo rispetto per i morti. E li preparavano bene per il viaggio nell'aldilà.
Essi imbalsamavano i corpi dei defunti facendoli diventare delle mummie. Con questo processo il corpo si conservava a lungo. Fino ai giorni nostri.
Per imbalsamare un corpo, venivano rimossi tutti gli organi interni, eccetto il cuore; poi il corpo veniva lasciato essiccare per più di un mese e, alla fine cosparso di spezie aromatiche e oli speciali e avvolto in bende di lino.
Alla fine la mummia veniva riposta dentro il sarcofago che aveva la forma del corpo che ospitava. In più all'interno, i parenti lasciavano gli oggetti personali del defunto. Si credeva che li potesse usare nell'aldilà...